Tutte le barbe, a prescindere dalla lunghezza, hanno bisogno delle giuste attenzioni e di una buona cura nel tempo. Ecco perché è importante capire come curare la barba nel modo migliore, sia che si tratti di una barba corta, media, lunga o persino incolta. Esistono delle regole generali che valgono infatti per tutti i tipi di barba e riguardano una buona igiene, approfondita ma mai troppo frequente, l’utilizzo di una spazzola adeguata nel modo corretto e l’uso dei giusti prodotti.
Approfondiamo allora l’argomento con una necessaria suddivisione in base ai tipi di barba e di conseguenza alla specifica cura di cui hanno bisogno, alle tecniche da seguire nella rasatura e ai prodotti da utilizzare.
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Barba lunga o incolta
Per capire come curare la barba lunga al meglio gli esperti suggeriscono di trattare i peli della barba come se fossero dei capelli. Questo significa fare spesso uno shampoo con un sapone specifico, in modo da pulire a fondo la superficie penetrando in profondità e arrivando fino alla pelle.
L’operazione deve ovviamente coinvolgere anche i lati della barba, i baffi e deve poi essere seguita da un abbondante risciacquo che sarebbe meglio fare con acqua fredda e da un’asciugatura delicata con un panno morbido.
Una volta lavata, la barba lunga dovrebbe essere poi pettinata con una spazzola specifica, procedendo prima in contropelo e dopo nella direzione opposta (quella del pelo). In questo modo è possibile prendersi cura anche di una barba incolta o molto folta e rimuovere elementi come:
- residui di cibo di piccolissima dimensione;
- forfora;
- cellule morte;
- qualsiasi altro tipo di impurità.
Una volta svolto anche questo passaggio è consigliato concludere il ciclo con l’applicazione di un balsamo o di un olio specifico. Questi prodotti devono essere ben selezionati, per ammorbidire il pelo e dare maggiore luminosità alla barba. Una spazzolata finale conclude poi il processo di cura di una barba lunga e permette di dare alla barba la forma desiderata.
Va da sé che quindi per curare la barba in maniera efficace servono diversi prodotti, fra cui il minimo sindacabile, come abbiamo visto, si identifica con uno shampoo specifico, una spazzola ed un olio. Un’ottima alternativa all’acquisto di questi prodotti singolarmente, soprattutto per chi ancora non è esperto in materia, è quella di affidarsi ad un kit barba tra quelli disponibili in commercio.
Questi solitamente contengono lo stretto necessario per prendersi cura della propria barba.
In conclusione quindi non è difficile capire come curare la barba lunga o incolta in modo semplice ma in grado di garantire una resa senza sbavature. Lo stesso procedimento può essere seguito anche da chi si chiede come curare la barba per farla crescere al meglio.
Curare la Barba corta
Una bella barba corta, di lunghezza non superiore al mezzo centimetro, ha comunque bisogno di essere gestita bene. Comprendere come curare la barba corta è molto importante per evitare che questa cresca a chiazze, in quanto risulterebbe decisamente brutta e trasandata alla vista. Questi sono gli aspetti da curare con attenzione nel mantenimento di una barba corta:
- cura dei perimetri della barba;
- non utilizzare le forbici;
- usare piuttosto un rasoio elettrico;
- concludere il processo con i giusti prodotti;
La cura dei perimetri della barba è fondamentale, per un viso rotondo è consigliabile squadrarli, mentre per un viso squadrato sono preferibili perimetri arrotondati. L’uso delle forbici su barbe di tipo corto è indicato soltanto per persone molto esperte, in quanto non facile da gestire. Decisamente preferibile è invece procedere con un rasoio elettrico con un livello di circa mezzo centimetro.
Per una barba corta è strettamente necessario un buon balsamo dopobarba che lenisca la pelle e ammorbidisca i peli in modo anche da evitare irritazioni e il senso di prurito che molto spesso segue la rasatura di una barba corta. Per chi invece ricerca la perfezione in una barba di lunghezza media il procedimento è lo stesso, ovviamente con il rasoio scalato al minimo. Unica differenza, in questo caso è consigliabile spuntare i baffi con le forbici, in modo che non arrivino alle labbra. I prodotti da applicare restano però gli stessi, fatta eccezione per la spazzola, che dovrebbe venir utilizzata solo se la lunghezza lo giustifica.
Consigli e conclusioni
Tirando le somme non è difficile imparare come curare la barba, sia che sia lunga, incolta, media o corta. Grazie ad un buon kit, e in generale ai prodotti giusti, tutto può risultare più semplice. Vi sono dei buoni consigli da ricordare e validi per tutti i tipi di barba, come ad esempio il fatto che i peli della barba non crescono in modo uniforme quindi è necessario intervenire spesso sulla barba per dargli la giusta forma.
Nella scelta dell’olio da barba è decisamente consigliabile individuarne uno privo di parabeni, siliconi o petrolati che rischierebbero di appesantire e ungere troppo la barba, oltre a non fare bene alle pelle. Ricordatevi di usare poi un buon balsamo per ammorbidirla e non lavatela tutti i giorni per non sfibrare i peli: tre lavaggi a settimana sono ideali per tutti i tipi di barba.
Molto importante è anche ricordare come curare la pelle sotto la barba, per esempio eseguendo uno scrub esfoliante una volta a settimana. Infine, ricordate di curare l’alimentazione. I cibi ricchi di acido folico, come ad esempio legumi, asparagi, broccoli e agrumi, donano alla barba lucentezza, così come gli alimenti ricchi di vitamine e di Omega 3.