Con Milena, dermopigmentista di professione, vogliamo approfondire quello che è una delle sue più grandi passioni: il trucco semipermanente sopracciglia, cercando di definirlo ed eventualmente differenziarlo dal trucco permanente e dal micro blading. Parleremo di sopracciglia ultra realistiche e di tecniche di sfumatura, fino ad affrontare la tecnica del pixel.
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Parliamo di trucco semipermanente sopracciglia e trucco permanente. Sono la stessa cosa?
La parola “semipermanente” viene utilizzata per il fatto che il trucco viene smaltito dalla pelle nel suo turnover cellulare mensile.
Quindi, appena fatto il trattamento, il trucco semipermanente va a lavorare subito sul derma, dove rimane il pigmento.
Il pigmento si stabilizza dal derma all’epidermide, fino all’ultimo strato della pelle che vediamo e tocchiamo, in 28 giorni. Ogni volta che questo turnover passa, porta con sè un po’ di pigmento e quindi, con il passare del tempo, il pigmento viene fagocitato dai macrofagi del derma e dalla naturale esfoliazione della pelle.
Per questo si chiama trucco semipermanente, perché non resta per tutta la vita, ma nel tempo crea una sorta di ombra.
Il trattamento viene rifatto tra i 9 e 12 mesi, perché nel tempo appunto il trucco si sbiadisce e dopo un anno c’è bisogno del rinforzo annuale, che io chiamo refresh annuale. In questa seduta andiamo ad aggiungere un po’ di colore e possiamo decidere se cambiare stile o lasciarlo invariato.
Quando parliamo di trucco permanente cosa intendiamo?
La definizione di trucco permanente è stata lanciata circa 30 anni fa ma in modo errato, in quanto si è visto che non era corretto chiamarlo così, proprio perché il pigmento, si schiarisce con il tempo.
Sul viso si devono utilizzare pigmenti bioriassorbibili, non si dovrebbero utilizzare altri tipi di prodotti. Utilizzare un pigmento permanente vuol dire utilizzare un prodotto dannoso e soggetto a viraggi di colore nel tempo.
Dunque, quello di cui oggi si parla diffusamente è il trucco semi permanente che erroneamente viene chiamato anche trucco permanente.
Esatto. In molti erroneamente mi chiamano per chiedermi un tatuaggio per le sopracciglia. Oppure, dato il grande successo che ha avuto il sopracciglio ultra realistico, tante persone pensano che io aggiunga dei peli. In realtà è tutto un disegno che viene fatto dentro la pelle, con delle ombre, con il termine di paragone del pelo stesso del cliente. Quindi, quando mi chiedono: “Ma cosa hai fatto? Li aggiungi i peli?” io rispondo: “Si, ma li disegno”.
Il Micro Blading cos’è?
È un altro tipo di trattamento, sempre di dermopigmentazione, manuale.
La differenza tra trucco semipermanente che si fa con un macchinario e il micro blading che è manuale, consiste soltanto nel modo in cui di viene fatto, nel modo in cui viene posizionato il pigmento sotto la pelle, nel derma.
Con il micro blading utilizziamo una manualità, con il trucco permanente utilizziamo un macchinario, con una battuta precisa e continua.
Una brava dermopigmentista sa usare bene sia la tecnica del micro blading che il dermografo. In entrambi casi, quello che ti comanda è la sensibilità che hai nei confronti della pelle.
Dunque,io utilizzo un metodo piuttosto che un altro a seconda del risultato che voglio ottenere e anche a seconda della pelle del cliente.
Accenniamo alle fasi di lavoro che devi affrontare con il tuo cliente.
Prima di tutto, svolgo una parte relativamente importante di consulenza con il cliente. Devo capire che risultato vuole il cliente per definire se devo utilizzare una tecnica piuttosto che un’altra. È importante capire dove la persona vuole arrivare ed è importante sapere che è possibile rimodellare e rivedere l’effetto l’anno dopo. Se per esempio ho fatto un effetto ultra realistico, posso vedere di fare anche un po’ di sfumatura dentro oppure mischiare e fare una fusione dei due lavori.
Se faccio un effetto di sfumatura molto intensa, devo aspettare molto di più per poter fare un effetto ultra realistico. Quindi è necessario capire bene e dare chiarezza al cliente, che deve conoscere il risultato finale e tutti questi dettagli, in modo che possa decidere consapevolmente.
Possiamo parlare di sopracciglio tatuato a peletto nel caso del trucco semipermanente?
Si, possiamo parlare di sopracciglio a peletto. Il trucco ultra realistico ha avuto grande successo da circa 8 anni a questa parte. Tante persone hanno meno timore del trucco semipermanente. Il timbro del sopracciglio ultra realistico in Italia e nel mondo lo ha importato Ennio Orsini, uno dei più grandi maestri di dermopigmentazione mondiale.
Per me adottare il suo metodo è stato semplice e mi ha portato molto successo. Quindi ringrazio il fatto di averlo incontrato personalmente e di aver sostenuto con lui dei master. Qua ho imparato l’importanza di osservare la natura, le linee del corpo e dei peli per poi riprodurli.
Quando parliamo di sopracciglio ultra realistico o sopracciglio a pelo, devi capire che ci sono persone che intendono una sopracciglia schematica, invece quando io parlo di un sopracciglio ultra realistico intendo un sopracciglio naturale. Quando guardiamo i peli di una ragazza giovane o di un bambino, stiamo guardando un sopracciglio ultra realistico. Vediamo dei peli più lunghi che si appoggiano su altri peli medi, che affondano su altri peletti più piccoli e possiamo vedere sezioni del sopracciglio nette e definite.
Quando tatuo il sopracciglio maschile, posso applicare questa regola del sopracciglio a pelo al 1000 x 1000 perché lì lo devo fare con peli più sporchi, con le ombre. Mentre una ragazza che vuole un sopracciglio ultra realistico sta già pensando ad un sopracciglio più allungato, più sensuale, più snello, deviando in realtà da quello che è il concetto di ultra realistico.
Parlaci dell’effetto pixel
Negli ultimi 4 anni l’effetto pixel sta spopolando, anche a causa del web. Il pixel è molto bello per fare i contrasti di chiaro scuro. Si tratta di fare puntini sfumati con l’ago dentro la pelle per creare un effetto, appunto, sfumato. A seconda di come vuoi la sfumatura si utilizzano dei pixel dal più piccolo al più grande delineando il risultato richiesto. Per esempio, puoi volere la sfumata dall’altro verso il basso. Il bello è fare una fusione dei due stili, dell’effetto ultra realistico e quello sfumato del pixel.
È sempre importante definire prima il risultato che si vuole ottenere. Il pixel si può utilizzare per avere un effetto di sfumatura molto morbido, mentre trovo che l’effetto ultra realistico dia più carattere al sopracciglio.
È pazzesco come l’effetto ultra realistico sia veramente reale, sembrano proprio peli veri, mentre in realtà sono disegnati.
Sì, sono disegnati. Il trucco per riconoscere un sopracciglio reale da uno disegnato con trucco semipermanente è utilizzare il tatto. Rimane sempre un po’ di pelo del soggetto, ma potrebbe essere veramente poco.
Bene, ora abbiamo un quadro completo di cos’è il trucco semi permanente delle sopracciglia!
Nella prossima occasione parleremo delle fasi operative e delle tempistiche di questo trucco.
Grazie Milly!